Patologie della Congiuntiva
E’ la protezione dell’occhio vero e proprio ed essendo a contatto con il mondo esterno è la sede più frequente delle forme infiammatorie (congiuntivite) di natura infettiva. Le patologie che la interessano possono essere anche di tipo degenerativo o tumorale ma sono meno frequenti.
Sintomi L’aspetto estetico più evidente è l’arrossamento a cui si associano secrezione e fastidio. Anche se non è possibile fare una distinzione netta fra una forma e l’altra, elenchiamo di seguito le peculiarità delle forme di congiuntivite più frequenti:
- Batterica: secrezione biancastra, arrossamento soprattutto nella metà inferiore della congiuntiva, estremamente contagiosa;
- Virale: tutto la congiuntiva è arrossata, l’occhio è spesso gonfio e dolente, il decorso è molto più lungo, la contagiosità è elevata;
- Allergica: poca secrezione, soprattutto prurito. Aumenta quando ci si espone agli agenti irritanti (polveri, pollini, ecc). E’ da considerare una forma particolare di congiuntivite allergica, la congiuntivite giganto-papillare che è dovuta alle lenti a contatto: il sintomo è il prurito, senso di corpo estraneo, secrezione filamentosa e conseguente difficoltà all’uso di lenti a contatto);
- Attinica: colpisce le persone che si espongono a radiazioni UV come lettini abbronzanti o saldatori, ha la caratteristica di essere particolarmente fastidiosa.
Le patologie degenerative della congiuntiva comprendono:
- Pinguecola è un rilievo di colore giallastro nella zona più esposta dell’occhio. Può irritarsi (freddo, vento ecc) e quindi arrossarsi, è sostanzialmente innocua.
- Pterigio simile alla pinguecola è però degenerativo e può invadere la cornea creando disturbi alla visione (astigmatismo, opacità).
- Cisti da ritenzione abbastanza frequenti, sono degli accumuli di siero assolutamente non pericolosi
Le forme tumorali (melanoma della congiuntiva, carcinoma congiuntivele delle ghiandole sebacee, linfoma congiuntivele) sono relativamente rari.